ARCHIDADO 2016: vince ancora Peccioverardi
La pioggia benedice il Rione per il terzo anno consecutivo.
Anche quest’anno il tempo non è stato clemente: una tempesta di grandine e di acqua si è abbattuta su Cortona nel giorno della Giostra dell’Archidado. Abituati ormai a simili intemperie, i balestrieri, i figuranti, i tamburi, le chiarine e gli sbandieratori del Gruppo Storico si sono riversati comunque in Piazza Signorelli insieme ad un folto pubblico di persone munite di ombrelli e di impermeabili. Il cambiamento climatico atteso e tanto sperato, è avvenuto. Dai nuvoloni neri pieni di acqua, sono usciti fuori raggi di sole quasi estivi, che hanno riscaldato e animato la piazza durante la gara.
La XXIII edizione della Giostra dell’Archidado, dunque, si è svolta regolarmente Domenica 12 Giugno 2016, ed ha visto sfidarsi i Quintieri di Cortona per la conquista della vittoria. Il Rione di Peccioverardi con la coppia Leo e Carla si è aggiudicato la Verretta d’Oro per il terzo anno consecutivo con grande soddisfazione della Presidente, Elina Casetti, e di tutti i rionali. La vittoria è stata netta: 15 punti segnati da Peccioverardi, 11 punti da Sant’Andrea (partito con due punti di penalizzazione) e San Marco, 8 punti da San Vincenzo (partito con due punti di penalizzazione), 5 punti da Santa Maria. La sfilata del Rione vincente si è svolta in Piazza del Comune, in via Nazionale e poi al Duomo per il consueto Te Deum. .
Si è tenuta anche l’ abituale Cena Medievale presso il Chiostro di Sant’Agostino, che ha visto la partecipazione di molti figuranti, degli sbandieratori e dei musici del Gruppo Storico di Cortona, insieme al Sindaco di Cortona, all’Assessore ai Beni Culturali ed ad altre Autorità del Comune.
Sono stati assegnati anche quest’anno i premi per miglior chiarina, miglior tamburino e migliore sbandieratore dell’anno 2016, per ripagare l’impegno e il sacrificio nel prendere parte alle prove ed alle uscite del Gruppo Storico. Il Presidente del Gruppo Storico ed il Sindaco di Cortona hanno consegnato il premio rispettivamente ad Alice di Matteo per le chiarine, a Simona Scirghi per i tamburini e a Michele Baldi per gli sbandieratori.
Quest’anno i complimenti vanno in particolare ai due responsabili degli sbandieratori e dei tamburini, Antonio Rinaldi e Lorenzo Casucci, che sono i promotori del Gruppo Storico nella Lega Italiana Sbandieratori. Si sono distinti in particolare per aver fatto crescere il coinvolgimento nelle varie attività, come ad esempio in quella nel gruppo di fuochisti con coreografie spettacolari e musiche epiche, imparando in prima persona e poi a loro volta insegnando al gruppo a saper giostrare il fuoco con maturità e grande destrezza. Hanno, inoltre, riportato le bandiere lunghe all’antico splendore dopo settimane di duro lavoro. Insomma il Gruppo Storico Sbandieratori e Musici di Cortona è davvero in continua crescita, mirando ad obiettivi elevati, ma raggiungibili con sacrificio, pazienza e tenacia.
Vi aspettiamo il prossimo anno alla Giostra dell’Archidado, ma intanto vi invitiamo a seguirci sul questo sito, perché gli appuntamenti sono tanti in Italia e fuori (Francia e Portogallo). Non mancano anche quelli culinari, come la Sagra del Fungo Porcino.
Ricordo che il Gruppo si allena ogni Lunedì e Mercoledì alle ore 21: 30 presso la Palestra comunale di Cortona e la partecipazione è aperta a tutti coloro, giovani e meno giovani, che si vogliono cimentare in questa arte.
Chiara Camerini
